sabato 7 settembre 2013

I miei propositi a breve e lungo termine

Ciao a tutte/i e buon sabato.
Spero che anche da voi ci sia una bella giornata di sole come da me, perché quando splende il sole di sta meglio, ne sono pienamente convinta!

Stamattina mi sono svegliata con un'idea ben precisa e per tenere fede al mio desiderio sono arrivata qui cosi' magari sono più incisiva e piu' "brava" con me stessa.

Avete presente i momenti della vostra vita in cui volete fare un sacco di cose e vi svegliate la mattina con la voglia che svanisce di piu' ogni minuto che passa?!? Ecco io sto vivendo uno di quei momenti. 
Quindi ho deciso. 
Scriverò tutte le cose che devo e voglio fare così ogni volta che aprirò il mio blog le avrò davanti e magari sarò più spronata a farle.

Pronti partenza via.

1) mettere a posto la mia parte del bellissimo magazzino che abbiamo creato con mio marito
2) fare una cura per i miei capelli perché ne sto perdendo troppi. E' il periodo delle castagne?mia nonna mi ha sempre detto che se ne perdono tanti quando nascono le castagne ma non sono convinta che sia per questo.
3) comprare dei buoni prodotti per la pulizia e cura del viso e prendermi cura della pelle del mio viso mattina e sera prima di andare a letto e non usare le salviette struccanti che sono si' più pratiche ma non mi fanno sentire la pelle bella pulita
4) mettere a posto bene gli armadi della lavanderia 
5) rendersi conto di quanto si spenderebbe per fare 15 gg in Sardegna, a Santa Teresa di Gallura dove andavo sempre da piccola, per passare li' le prossime vacanze estive (sono stata bene quest'anno in montagna in vacanza ma non esiste che passo 2 anni senza vacanze al mare!!!)
6) rifare le analisi del sangue controllando la coagulazione
7) finire il maglione che sto facendo a ferri per maritino
8) convincere maritino a sposarci in chiesa. Non mi sta in tasca di essere sposata solo in comune. Voglio l'abito bianco, lui bellissimo che mi aspetta davanti all'altare e tutto il resto
9) andare a fare una consulenza genetica per affrontare meglio la prossima gravidanza. Quindi andare dal dottore di base a farmi fare l'impegnativa, andare a fissare la visita in ospedale e farla!!
10) comprare e sistemare fiori colorati nel viale del mio giardino
11) occuparmi della mia nuova piccola attività in casa



12) convincere il mio cucciolo ad andare a letto presto la sera, tipo alle 22 e non più tardi e solo quando andiamo a letto anche noi

E poi una cosa importantissima che però non posso scrivere qui. Se volete saperla ve la scrivo via mail.

Che ne dite, riuscirò ad ottemperare a tutti questi propositi?

venerdì 30 agosto 2013

Nuova veste..vi piace?


Come avrete capito ho deciso di rimanere qui, di non chiudere il mio blog e di aprirne un altro.
Ho fatto un pò di pulizia, nel senso che ho tolto i blog che non leggo, ho cambiato stile e colori. Ho scelto una versione che mi sembra più pulita nel senso che c'è un bello sfondo bianco che mi da serenità. Non sapevo quali colori scegliere per i titoli ma volevo cambiare il solito rosa che mi ha sempre accompagnata e che trovo anche adesso in ogni angolo della mia casa, nei miei accessori, insomma nella mia vita. Volevo mettere il verde, colore della speranza, che è il sentimento più grande che alberga in me in questi giorni, in un istante ma che è passato subito volevo usare il rosso, colore che non mi è mai piaciuto ma che da un pò di tempo a questa parte inizia a piacermi, ma alla fine ho optato per il viola, colore che mi piace e che alla fine non si discosta molto dal rosa. Le abitudini è vero ti fanno stare bene e cambiarle ti fa un pò tremare.
Non ho aperto un nuovo blog perchè sono sicura che ci sono molte persone che arrivano a me cercando in google la parola linfangioma e avevo paura di perderle. Se io cercassi un blog che amo leggere e non lo trovassi più, ci starei male.
Sempre le abitudini che fanno da padrone.
Abbandonare il mio blog, che si ammetto amo tanto, mi sembrava un pò abbandonare un periodo della mia vita. Vi sembro incoerente? No, vi assicuro che non lo sono. Ho in me una gran voglia di reagire a quello che è successo, ho il desiderio di uscirne e di cercare di allontanare quei momenti di apatia che a volte mi assalgono. Ma il periodo passato fa parte di me e mi ha fatta crescere, maturare ancora e mi ha regalato dei rapporti familiari che prima non avevo e che ora cerco e sono contenta di aver recuperato.
Una di voi mi ha detto che se scrivo anche di altre cose, di me insomma, della mia vita quotidiana in un blog con questo titolo e con i contenuti che ha avuto fino adesso, le persone che mi seguono per il linfangioma non capirebbero e si sentirebbero disorientate.
Ebbene, sono sempre io. Sono la Francesca mamma di un bimbo splendido che adoro e che ha compiuto il 5 agosto 3 anni, la moglie di un ragazzo che amo di più ogni giorno che passa e che mi completa a pieno, la ragazza che ama cucinare, lavorare a maglia, leggere, guardare la tv, passeggiare, chiacchierare a lungo con le sue amiche, viaggiare anche solo fino a 30 km lontano da casa sua e tante altre cose. Sono sicura che le persone di cui sopra apprezzeranno anche questa Francesca.
Sento la necessità di scrivere anche di altro. Magari, anzi sicuramente, arriveranno ancora post sulla maledetta malformazione che mi ha portato via la mia bimba, parlerò ancora di lei, non posso non farlo.

Che dite vi piace la nuova veste del mio piccolo angolo?

mercoledì 28 agosto 2013

Cosa dite di fare?



Sto pensando al titolo del mio blog e ai contenuti che fino ad oggi hanno fatto da padroni nei miei post. 
Questo mio blog è nato con uno scopo, forse con più di uno ma tutti legati alla malformazione che mi ha portato via la mia bimba, alla nostra sofferenza di genitori e alla nostra esperienza in patologia Neonatale dell'ospedale di Padova. Con la scusa di questo blog ho cercato tante spiegazioni a quello che è successo, più che altro per farmene una ragione. 
Guardando le statistiche vedo che ogni giorno ci sono molte persone che leggono i post in cui scrivo proprio del linfangioma, delle terapie adottabili e della patologia Neonatale. Mi fa piacere perché vuol dire che sono diventata utile a molte persone che come me stanno vivendo la patologia che ho lungamente sviscerato.

Ma ora??
Ora non ho più voglia di scrivere a proposito della malformazione o degli ospedali. Certo è che non mancherò mai di parlare della mia bimba perché come Mattia e mio marito fa parte di me e della mia vita.
Ora avrei voglia di scrivere di tanti argomenti. Delle mie vacanze, del rapporto con il mio bimbo, di lui e dei suoi capricci e conquiste, come tutte voi mamme fate nei vostri blog, dei piatti che  preparo per cena. Vorrei che se scrivessi anche solo della telenovela che guardo dopo Beautiful e che mi piace tanto non fosse fuori tema con il mio blog.

Cosa mi consigliate voi?Devo aprire un altro blog collegato a questo o continuare a scrivere qui anche di altro?
Aspetto i vostri preziosi consigli.

lunedì 26 agosto 2013

Vacanze finite e si ritorna alla vita reale

Eccomi tornata.
Dopo un pò di mesi ritorno al mio amato blog. Il luogo in cui molto spesso mi sono sfogata, dove ho raccontato cose che mi hanno fatta stare meglio, cose che mi hanno fatto e che mi fanno ancora soffrire e diventare a volte malinconica. Ho raccontato tanto di me nei vari post e queste "pagine" hanno conosciuto la Francesca che ha passato un momento triste della sua vita, la Francesca che ha perso la sua bimba preziosa, la Francesca che a 35 anni si ritrova da due anni e mezzo senza la sua adorata mamma. Sono due DONNE che mi mancano molto. La mia mamma, come ho raccontato a lungo nell'ultimo post, mi manca come l'acqua che beviamo e l'aria che respiriamo e più passa il tempo più mi rendo conto di quanto mi pesa la sua assenza. Il suo non esserci mi ha fatta crescere velocemente e mi ha fatta diventare più donna ma non so se mi ha resa più forte o più fragile.
Ci devo pensare su questa cosa, non lo so.
Devo ancora aspettare 4 lunghi mesi, gennaio, per poter riprovare ad avere un altro bimbo.
Non vedo l'ora di comprare in farmacia il test di gravidanza e leggere su quello spazietto bianco SEI INCINTA, nel mio amico test Clearblue. Non vedo l'ora di sentire nausea la mattina (spero non così tanta come con Maya, quella era davvero troppa e mi metteva ko dal primo istante in cui aprivo gli occhi la mattina), di sapere che un esserino si sta formando dentro la mia pancia e sta crescendo con me e rimarrà in me per 9 lunghi mesi. Non vedo l'ora di iniziare ad odiare l'odore del caffé, gli odori della cucina, di andare a fare i controlli dalla cara ginecologa e di tutto quello che concerne la gravidanza che già conosco.
Ma ho anche tanta paura che non vada bene.
I dottori, non so quanti, mi hanno detto che la malformazione di Maya è rarissima e quindi le possibilità che un altro bimbo dentro di me la possa avere sono pari a zero. Ma ho lo stesso paura. Ho paura di dover rivedere la patologia neonatale e ho paura che quando si avvicineranno le ecografie da fare in gravidanza le vivrò con tanta ansia e avrò paura di ogni espressione dubbia dei dottori durante gli esami di routine.
Ma la voglia, il desiderio di avere un altro bimbo, preferibilmente bimba, che zompetti per casa, che mi guardi con i suoi grandi occhioni è davvero tanta.
Ecco i miei pensieri alle sei di sera di un lunedì di ritorno dalle vacanze. Veramente sono tornata domenica 18 agosto ma questi sono i miei pensieri da quando sono tornata a casa.

Voi come state?Le vostre vacanze come sono andate, dove siete state?
Io sono stata a Montesover, in provincia di Trento e sono stata benissimo. Ve lo racconterò presto, promesso.




P.S. Mi ha fatto piacere che mi avete cercato durante la mia assenza e che avete sentito la mia mancanza e mi scuso se non vi ho ancora risposto.

mercoledì 29 maggio 2013

Cara mamma


Cara Mamuscina,
Ieri pomeriggio mentre aspettavo che il ferro si scaldasse per stirare la miriade di cose piegate come sempre ho iniziato a mettere a posto un armadio della lavanderia e mi sono imbattuta in una scatola dove c'erano un sacco di cose tue. Mano a mano che le prendevo in mano stavo sempre peggio. Mi hanno fatto rivivere tante emozioni e mi hanno ricordato tante situazioni in cui eravamo insieme.
Ho trovato la scatola verde fatta da una tua collega a patch-work con sopra due fiori di rafia uno bianco e uno verde. Mi ricordo che mi avevi detto che non ti piaceva tanto ma ti aveva fatto piacere che la tua collega te l'avesse fatta e regalata. L'avevi messa sopra la tua cassettiera bianca in camera tua e ci avevi messo dentro i tuoi ori, i piccoli oggetti di bigiotteria e oro come li chiamavi tu. 
Durante i tuoi ultimi giorni a casa quando eri allettata venivo a parlarti, a stringerti la mano, a chiamarti per svegliarti da quel sonno profondo in cui cadevi sempre ormai da un po' di giorni anche contro la tua volontà e guardavo quella scatola verde e mi venivano in mente le sere in cui quando stavi bene ci guardavamo a letto il Grande Fratello che ci piaceva tanto e ogni tanto ci addormentavamo mentre lo stavamo guardando. Che bene stavamo mami, quanti pettegolezzi da amiche facevamo, quante risate insieme e quante confidenze e racconti durante le pubblicità.
Ho poi trovato la tua oggettistica d'argento che tenevi su un centrino fatto ad uncinetto davanti alla famosa scatola verde. Ci tenevi tanto alla tua lumachina e all'elefante d'argento con pezzi di murina, bomboniere di figli delle tue colleghe amiche, al cane bassotto d'argento che chiamavamo chilometro bomboniera di mio cugino Alberto, alla scatolina piccola piccola sempre d'argento.
Ho poi trovato due paia di tuo occhiali da vista. Sono stata tanto male quando aprendo le due custodie li ho visti. Un paio giallo paglierino con stanghette arancioni e verdi che usavi in ufficio e qualche volta a casa e l'altro paio neri con un'ancora di brillantini su un lato. I neri siamo andate a sceglierli insieme dall'ottico vicino casa un pomeriggio. Ne hai provati tanti e di tutti i colori e alla fine hai scelto quelli che piacevano ad entrambe. Erano quelli che costavano di più ma hai detto che volevi un qualcosa di particolare e che li spendevi volentieri. Mi sa che ho preso da te quando alcune volte me ne frego e spendo più soldi di quello che avevo preventivato se mi piace qualcosa.
Ho accarezzato tanto gli occhiali neri, li ho tenuto stretti in mano per toccare te, accarezzare il tuo viso e i tuoi capelli come facevo sempre. 
Ho poi trovato un orologio verde grande che avevi comprato con la zia in una delle vostre vacanze. Quando me l'hai fatto vedere ti ho detto che non mi piaceva tanto e mi hai risposto che l'avresti usato solo al mare o in abbinata a vestiti verdi. E invece l'hai usato tanto perché a te le cose grandi ti sono sempre piaciute. Mattia ieri l'ha visto e mi ha chiesto di metterglielo. Come tutti i bimbi si stancano subito di avere addosso braccialetti e orologi ma il tuo orologio verde se l'e' tenuto fino a sera e gliel'ha tolto il papà prima di andare a letto. Che bella questa cosa vero mami? Sembrava volesse avere un legame con te.
Ho poi trovato una tua foto in una cornice bellissima gialla, il tuo colore preferito. L'ho accarezzata tanto e l'ho tenuta fra le braccia sperando di sentire il tuo calore ma non l'ho sentito purtroppo. Ho chiesto a Matty se sapeva chi c'era nella foto e mi ha subito detto LA NONNA PAOLA. Gli ho sempre fatto vedere tue foto, gli parlo sempre di te ma mi è piaciuta la sua spontaneità e come ha detto bene Paola. 
Ho trovato poi un cd con dentro Office 2003, l'avevi scritto sulla busta marrone che lo conteneva. Mi sono venuti in mente una marea di episodi legati al pc. Al lavoro lo usavi tanto e a casa avevi un pc con il monitor, poi per il tuo 50esimo compleanno i tuoi colleghi ti hanno regalato un notebook e penso sia stato uno dei regali che ti e' piaciuto di piu'. Mi ricordo quando ti ho iscritta su Facebook perche' mi avevi detto che molti tuoi colleghi ti invitavano ad iscriverti e tu non sapevi come fare. Hai scritto gran poco ma insieme abbiamo letto tutto quello che ti scrivevano e abbiamo curiosato nei profili di tante persone che conoscevamo entrambe. Quante risate abbiamo fatto. Adesso il tuo profilo e' ancora aperto e qualcuno ogni tanto ti scrive una frase ricordando qualche aneddoto. Mi ricordo le lunghe chattate tu a casa e io al lavoro o a casa mia su skype e le nostre tante mail. Chissa' che chattate ci saremmo fatte su What'up mami. 

Non sono riuscita a piangere forse perché c'era Mattia con me e perché quando ti penso non riesco a piangere adesso non so perche', ma adesso che ti sto scrivendo e che sto mettendo giù questi miei pensieri mi viene tanto da piangere. 
Perche' MAMI MI MANCHI TANTO TANTO, in ogni momento della mia giornata e vorrei ancora condividere le mie gioie e i miei dolori con te. Non sai quanto. Anzi si lo sai sicuramente perché il nostro bene era immenso e lo è tutt'ora. 

Ti bacio
Francesca

domenica 26 maggio 2013

La rubrica della domenica: le nostre migliori ricette


Vi presento la mia nuova rubrica, la rubrica della domenica.
L'ho intitolata LE NOSTRE MIGLIORI RICETTE.

Anni fa gestivo un blog di cucina in cui postavo tantissimi piatti fatti con le mie manine, mettevo le foto che scattavo e descrivevo la ricetta che avevo seguito passo per passo. Mi piaceva tanto e l'ho usato e lo uso anche adesso come raccolta di ricette ma non l'ho più seguito perché gli unici commenti ai post erano "Mmm buono!" oppure "Proverò!" o altro simile e non si riusciva a intrecciare rapporti umani. Altro che il giro di mamme blogger in cui sono adesso nel quale ho stretto dei bellissimi rapporti.

Detto ciò ho deciso di dedicare solo un giorno della settimana del mio blog a questa mia grande passione: la cucina. Amo cucinare, amo pensare a cosa preparare per il mio maritino, amo andare a fare la spesa con il mio cuccioletto (ora mi aiuta a pesare gli ortaggi e vuole mettere l'etichetta che esce dalla bilancia sul sacchetto, caro il mio ometto che mi aiuta!) e cerco tra i miei mille libri di cucina e molto in internet le ricette da eseguire.
Devo dire che, modestia a parte, mi riescono bene le torte salate, i primi e le verdure, le cose salate insomma.
Vorrei tanto essere in grado di fare delle torte con marmellata o anche quelle semplici come la torta margherita o la classica ciambella, mi piacerebbe fare dolci con tremila tipi di creme e anche biscotti dai più semplici alle cupcakes che vedo bellissime nelle vetrine delle pasticcerie. Ma non sono proprio in grado. Un giorno volevo fare una semplice torta al cioccolato e sono riuscita persino a bruciare il cioccolato che stavo sciogliendo in un pentolino sul fuoco. Un'unica volta mi sono venuti bene dei biscotti al cioccolato bianco anche se li ho un pò bruciacchiati sotto e il risultato non era proprio uguale a quelli della foto sul giornale dove avevo preso la ricetta.

Le cosine salate invece mi vengono davvero bene. Amo fare sughetti di ogni genere per la pasta, mi piace fare la pasta al forno, il pasticcio (quando si è in dieta e maritino ha voglia di pasticcio preparo anche quello light!!!), le torte salate sia con solo verdure che con altri ingredienti. Mi vengono bene anche i contorni, sia al forno che in padella.
Amo preparare bene la tavola, scegliere una bella tovaglia e abbinare i piatti, i tovaglioli e il centro tavola con  il colore o la fantasia della tovaglia. Mi piace servire in tavola con i piattini giusti e con il cibo ben presentato sui piatti.

La scorsa domenica mentre eravamo dai suoceri, maritino stava leggendo Telesette e ha visto una pubblicità di un giornale di cucina nella quale facevano vedere una frittata fatta con i fiori di zucchina. Lui adora i fiori di zucchina, glieli preparo spesso con la pastella, ma passata due volte così vengono belli polposi e saporiti.
Mentre guardava la frittata mi ha detto: "Se sei in grado di prepararmi una frittata come questa ti sposo subito un'altra volta!". Pensate che non abbia preso al balzo la sfida??Io adoro le sfide.

Lunedì mattina sono andata a fare la spesa e ho preso due confezioni di fiori di zucchina e la sera mi sono messa all'opera.
Vi lascio la ricettina.

FRITTATA CON FIORI DI ZUCCHINA AL FORNO

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
  • 400 g di fiori di zucchina freschi (io ho preso due confezioni)
  • prezzemolo q.b.
  • parmigiano grattugiato q.b.
  • sale
  • pepe
  • olio extra vergine d'oliva q.b. solo per ungere la teglia per non far attaccare la frittata
  • 6 uova
  • teglia da forno
PROCEDIMENTO:
  1. Aprire delicatamente i fiori di zucca ed eliminare i pistilli. Lavarli e adagiarli su carta cucina. Tamponarli per asciugarli.
  2. In una coppa capiente sbattere le uova con il formaggio, sale, pepe, prezzemolo tritato (io ho usato quello surgelato e vi assicuro che si sente lo stesso il suo buon sapore).
  3. Aggiungere i fiori di  zucca e amalgamare il tutto delicatamente.
  4. Ungere con un filo di olio una teglia da forno antiaderente oppure rivestirla di carta forno. Versare il composto e cuocere in forno  preriscaldato a 180°C per 20 minuti circa, deve risultare bella dorata.
  5. Servire caldo e freddo.
Queste sono le foto che ho trovato nel sito dove ho preso la ricetta:

E questa è la foto della frittata che ho fatto io. La foto l'ho scattata non appena l'ho tirata fuori dal forno, era ancora calda, profumata e spumosa. Un nostro amico che era passato da noi per un aperitivo non appena gli ho detto che cosa avevo preparato ha subito accettato l'invito per la cena e poi se n'è mangiata più di metà!!! Maritino l'ha apprezzata molto e l'ho assaggiata anch'io perchè la mia dieta prevede tutti gli ingredienti che c'erano dentro quali uova, formaggio e fiori di zucchina. 


Avete voglia di partecipare alla mia rubrica domenicale??
Dai dai, vi aspetto numerose!!!!

venerdì 24 maggio 2013

Che nervoso!!!!


Oggi sono proprio nervosa.

Sto pensando se scrivere un post oppure no, perché non vorrei risultare troppo incattivita e arrogante.
E dopo come farei senza i vostri commenti e le vostre paroline dolci ad ogni occasione proprio oggi che ne ho tanto bisogno?

Va beh dai vi racconto un po' perché sono imbufalita. Magari scrivendolo mi sentirò meglio e diventerò più serena e rilassata.

Sono stanca di questa pioggia, sono metereopatica lo sapete e quindi il mio umore si va a far friggere. Siamo a giugno fra pochissimi giorni porcaccia miseriaccia e io voglio il sole che scalda e mettermi le maniche corte senza la felpa o golfini!!!!
Un mesetto fa per la prima volta nella mia vita ho sistemato una parte di giardino, me lo sono fatta preparare da mio marito e ho seminato 10 piantine di pomodori cuore di bue, 2 di peperoni rossi e 2 di zucchine. Ieri per la seconda volta ho messo a posto la terra, ho messo i semini blu contro le lumache in agguato e ho dato loro da bere. Alla mattina e alla sera le controllo sempre le mie piantine e quando vedo che crescono e che aumentano le loro foglioline sono felice, piena di soddisfazione personale. Matty mi aiuta con la sua paletta da spiaggia a rovistare la terra e a portare l'abbeveratoio pesante per dare loro acqua.
Ma con questa pioggia incessante e 'sto vento come fanno a crescere bene le mie esili piantine?????

Le situazioni per cui per ben 2 volte vi ho fatto incrociare le dita per me non sono andate come volevo io e soprattutto l'ultima mi ha innervosito parecchio!!!!

Stamattina ciliegina sulla torta sono andata in un ufficio postale centrale e ho trovato la classica incompetenza di persone addette al pubblico, veramente anche del direttore di filiale, ed è una cosa che non sopporto proprio. Non mi piace quando fai delle domande e tirano su dei muri pazzeschi per non darti le risposte che desideri.
Chiedi delle tempistiche di risoluzione di una problematica e ti dicono che non dipende da loro e che non sono loro che se ne occupano direttamente e che solleciteranno e che ti faranno sapere e che ti telefoneranno loro per darti una risposta. Mentre sentivo queste risposte diventavo di tutti i colori dal nervosismo. Avete presente nella favola di Pinocchio quando Pinocchio è nel Paese dei Balocchi e sta provando a fumare un sigaro mentre gioca a biliardo con Lucignolo?? Quando prova a fumare il sigaro diventa prima viola poi verde e poi bianco bianco tutto perché è un bimbo e non sa fumare. Ecco io questa mattina con la mia borsa (estiva ma che non avevo voglia di cambiare per questi due giorni di freddo autunnale!!!!)  e il mio ombrello in mano sembravo il Pinocchio della situazione. Vi lascio immaginare dove avrei voluto sbattergli l'ombrello che avevo in mano!!!

Io al lavoro se un cliente vuole una risposta cerco di fare di tutto per dargliela. Dopotutto se fai un lavoro al rapporto con il pubblico sei al loro servizio, devi fare di tutto per dare loro risposte. Si chiama EFFICENZA!!! Se non sei in grado tu di aiutare un cliente, devi fare le telefonate del caso o chiedere ai tuoi superiori e non dare risposte evasive!!!

Spero che mangiando con maritino, che sta preparando il nostro pranzetto dato che io ero troppo nervosa, mi passi un po' e che quando torna a casa il cucciolo la mia nefanda giornata volga al meglio. Sicuramente sarà così ma che fatica.
Per fortuna esistono i miei ometti!!!!